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Immagine del redattoreIvan della Valle

DISCRIMINATI ANCHE NELLO SPORT. Il dramma dei ragazzi senza Super Greenpass.


Approfitto di questo blog per parlarvi di un' importantissima iniziativa portata avanti da migliaia di famiglie in tutta Italia, famiglie con figli che da gennaio non possono più praticare sport per colpa del super Green Pass.

Partiamo da una prima considerazione: lo sport è salute. Ce lo dicono fin da piccoli. Una società che fa sport è una società più sana! Soprattutto per i giovani, percui lo sport ha un valore non solo sanitario, ma anche e soprattutto educativo. Basti pensare alle tante iniziative legate allo sport nei quartieri più malfamati: si tolgono i ragazzi dalle strade e dalla microcriminalità facendoli avvicinare ad una disciplina sportiva.

Oggi a quegli stessi giovani viene tolto il diritto di allenarsi e di competere con gli altri sportivi perchè sprovvisti di vaccino.



Non stiamo parlando del pericolo di essere positivi, perchè tanti di questi ragazzi, coscienziosamente, erano anche disposti a certificare ogni volta che dovevano allenarsi la loro negatività, ma proprio dell'impossibilità per loro di allenarsi senza aver ricevuto il vaccino.

Perché vietargli di fare sport solo perché hanno deciso nel pieno del loro diretto (oltretutto legalmente riconosciuto!!!) di non fare il vaccino ?

Ci rendiamo conto dei danni che queste restrizioni stanno creando ad una intera generazione ?

Al netto dei danni da e per COVID, che sono ancora da certificare, le decisioni di questo Governo creano dolorose discriminazioni fra i giovani e soprattutto contribuiscono ad isolare e rendere sempre più fragili migliaia di ragazzi in nome di un rimedio, la cui efficacia sarà stabilità scientificamente tra qualche anno.

Di certo c'è invece che l’epidemia ha causato "un peggioramento generale della salute mentale di ragazzi e ragazze, con conseguenze per tutte le persone tra 12 e 18 anni: chi non aveva problemi ha dovuto affrontare fasi di smarrimento e disagio dovute alle limitazioni della socialità; per chi era già in una condizione critica sono diminuite le possibilità di chiedere un sostegno, e per il sistema sociosanitario è aumentato il rischio di non riuscire a intercettare e in parte anche gestire le richieste di aiuto prima che diventino più difficili da gestire." [fonte https://www.ilpost.it/2022/01/16/salute-mentale-adolescenti-epidemia/ ]

Negli Stati Uniti, nei primi sei mesi del 2021 gli ospedali psichiatrici avevano segnalato un aumento del 45 per cento del numero di casi di autolesionismo e tentativi di suicidio tra 5 e 17 anni rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

In mancanza dei dati italiani, possiamo solo valutare i dati circa l'aumento dei posti letto nei reparti di neuropsichiatria infantile per accogliere un numero di persone che, a detta degli specialisti, mai si era visto negli ultimi anni. Per comprendere ben ciò che sta succedendo, potete guardate le migliaia di foto che hanno pubblicato questi ragazzi, https://instagram.com/sportnegato?utm_medium=copy_link

Come si può rimanere indifferenti a tutto ciò ? E chi ci governa a colpi di decreti e restrizioni non prova nemmeno un po’ di vergogna per quello che sta facendo a questi ragazzi ?


Se potete portate un po' di solidarietà a questi genitori che coraggiosamente stanno provando a difendere i diritti dei loro ragazzi.

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